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3 proposte per teatri, associazioni, scuole

Oltre ai consueti “incontri con l’autore”, in cui mi confronto con i lettori sui libri che hanno avuto modo di leggere, queste sono le 3 proposte principali per scuole, festival, teatri, biblioteche, associazioni e librerie.

PROPOSTA #1: SCARPE DIEM – IN CAMMINO CON LA SCRITTURA
(rivolto principalmente a librerie, associazioni, festival e biblioteche)

Scarpe Diem - In cammino con la scrittura (Michele D'Ignazio)

“Carpe diem”, dicevano i latini.
“Acchiappa il giorno” o, nella sua versione più conosciuta, “Cogli l’attimo”.
Vivi ogni momento della tua vita intensamente.
Non farti sfuggire quell’occasione importante.
Cogli un dettaglio, uno sguardo, un profumo, un rumore.

Il motto Scarpe Diem è nato durante un laboratorio di scrittura. Dopo esserci soffermati a descrivere le nostre scarpe (il colore, la taglia, i lacci e anche i calzini che sbucavano sopra le caviglie) ci siamo guardati e, leggendoci nel pensiero, abbiamo esclamato “Scarpe diem”. Cogliamo l’attimo e mettiamoci in cammino.

Cosa serve?
Un quaderno, una penna e una matita
Un paio di scarpe comode
Un po’ di timidezza stemperata da uno spirito d’avventura che chiede di essere risvegliato

Quando?
Un fine settimana

Il programma: 

  • Ci incontriamo il pomeriggio di sabato. In due ore vi racconto i libri che più mi hanno segnato, il mio stile di scrittura, qualche retroscena legato alle storie che ho scritto e ciò che più stuzzica la mia curiosità.
  • Dopo una notte colma di sogni, ci ritroviamo la mattina seguente. È domenica! Il tempo è bello, si spera. E questa volta, oltre ai pensieri, mettiamo in moto i piedi e le gambe. Si parte per davvero. Non importa quale via o sentiero imbocchiamo. Va bene tutto: bosco, spiaggia, paese, centro della città o periferia, parco, fiume, campagna. L’importante è camminare. Certo, a volte ci fermiamo per incontrare qualcuno, ascoltare la sua storia e prendere appunti. Altre volte, tiro fuori dallo zaino un libro e inizio a leggere ad alta voce. Quando la stanchezza inizia ad affiorare, ci fermiamo e iniziamo a scrivere. Ognuno a suo modo, con il suo ritmo e il suo respiro. Scrivere per scrivere. Scrivere per cercare un’idea di felicità. Scrivere per allenarsi a cogliere l’attimo. Scarpe diem.
  • Si pranza tutti insieme.
  • Dopo pranzo, si legge ciò che si è scritto, condividendo attimi, pensieri, oggetti, nascondigli, storie, sogni.
  • Saluti e regalo finale.

Scarica la brochure qui

Scarpe Diem è un progetto ideato da Michele D’Ignazio e rivolto principalmente a festival, associazioni, biblioteche, librerie e scuole, che vorranno coinvolgere partecipanti di tutte le età.

Per organizzare le due giornate di cammino e di scrittura contatta micheledignazio@gmail.com

PROPOSTA #2: SPETTACOLO tratto dal libro “IL MIO SEGNO PARTICOLARE”
(rivolto principalmente a teatri, scuole, associazioni, festival e biblioteche)

Locandina spettacolo Il mio segno particolare (definitiva) - Copia

Tutti in fondo possiamo salvare il mondo. Basta prendersi un momento per indossare un mantello da Supereroe, scoprirsi ancora una volta bambini e capire che abbiamo tutti delle storie da raccontare. E tutti, davvero tutti, in fondo siamo un po’ Super!

Lo spettacolo “Il mio segno particolare”, adattamento teatrale dell’omonimo romanzo di Michele D’Ignazio è una storia avvolgente, una porta aperta sui ricordi e sui sogni, dove si alternano dottori, palloncini, zie, compleanni, biciclette, divenendo tutti parte di un grande gioco. Ormai adulto, Michele ci svela con ironia e leggerezza quel segno particolare che gli ha segnato la vita, facendoci riflettere sull’importanza di ogni particolarità.

“Questa storia è per tutti quei bambini ai quali la natura ha voluto giocare uno scherzo. E che non hanno fatto neanche in tempo a presentarsi a questo mondo, ad ambientarsi, a capirci qualcosa, che già dovevano viaggiare, correre e lottare.”

Scarica la scheda qui

PROPOSTA #3: SPETTACOLO tratto dal libro “STORIA DI UNA MATITA”
(rivolto principalmente a scuole, teatri, associazioni, festival e biblioteche)

Michele D'Ignazio

Lo spettacolo nasce dall’incontro tra lo scrittore Michele D’Ignazio e il burattinaio Angelo Aiello, che hanno trasformato la storia di Lapo in uno spettacolo di narrazione e teatro di figura. Narrata direttamente dall’autore del romanzo e resa speciale dai burattini realizzati e animati da Angelo Aiello, i quali, con modi esilaranti, buffi e coinvolgenti, interagiscono con i ragazzi e rendono la rappresentazione fonte di partecipazione e ispirazione.

La musica è scritta ed eseguita dal vivo dalla violoncellista Rachel Icenogle. Sono invece ad opera di Gianluca Salamone i disegni che prendono vita su una lavagna luminosa, si animano, seguono le linee sinuose del racconto e sono capaci di incantare la vista dei piccoli spettatori.

“Quella dei burattini è un’arte meravigliosa, che appassiona i piccoli e sorprende anche i grandi! La mia è quasi una danza –  rivela Angelo Aiello – osservo da una prospettiva diversa i burattini che ho realizzato. Li scruto dal basso, mentre il mio sguardo è rivolto verso l’alto. Rido con loro, ballo con loro, parlo con loro.

0064Dopo lo spettacolo è previsto un incontro con il burattinaio e l’autore del romanzo che soddisferanno tutte le curiosità tecniche e artistiche che i bambini vorranno sottoporre.

Lo spettacolo ha visto finora più di 600 repliche nelle scuole e nei teatri.

Scarica la scheda qui

Per info: micheledignazio@gmail.com
Cel o whatsapp: 3397072093

Scheda Bio & Libri Michele D’Ignazio 2022

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